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Deissi
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Definizione
- Il riferimento che il parlante/chi scrive fa a persone/luoghi/altri punti del testo/momenti che ancorano l’enunciato al momento dell’enunciazione
- In linguistica, il piano della comunicazione relativo agli elementi che non si concretano in parole, ma consentono un riferimento diretto alla situazione del discorso nello spazio e nel tempo
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Caratteristiche
- Momento dell’enunciazione: il ‘qui e ora’ in cui l’emittente sta parlando o scrivendo
- La deissi, in un testo, mette in rapporto quanto è detto/scritto con la situazione-spazio temporale *esterna* al testo
- è sempre una *variabile*/varia a dipendenza del contesto situazionale
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Anafora
vs.
Deissi
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Anafora
- contesto linguistico (*cotesto*)
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Deissi
- contesto extra-linguistico (*situazionale*)
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Alcuni elementi linguistici possono avere funzione anaforica/cataforica oppure deittica
(es. dimostrativi)
- [*Questo* servizio è proprio scadente! (deissi)]
[Ti dico *questo*: non ti stai comportando bene (catafora)]
[Non hai passato l’esame di Grammatica. *Questo* non mi sta bene (anafora)]
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Anafora
vs.
Deissi Testuale
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Anafora
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rinvia a un referente che è *già stato evocato* nel co-testo
- [Nel capitolo 2 abbiamo presentato i mammiferi. In questo capitolo, in particolare, abbiamo presentato le caratteristiche dell’uomo]
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Deissi Testuale
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fa riferimento a un’entità che *non è ancora stata menzionata* nel testo
- [Nel capitolo 2 abbiamo presentato i mammiferi. In questo capitolo parleremo dei rettili.]
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Deissi Personale
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I *pronomi personali* e *aggettivi possessivi* di 1 e 2 pers. sono deittici perché si riferiscono ai partecipanti allo scambio comunicativo
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Il pronome "io" designa il parlante non in quanto referente ma nel suo ruolo di parlante, e "tu" designa l’interlocutore non in quanto referente ma nel suo ruolo di interlocutore
- [mio, tu, noi, voi]
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Il pronome di 3 pers. può essere deittico oppure anaforico/cataforico
- [lui, voi]
- [È lui che mi ha rubato i soldi.]
[Mario mi ha abbracciato. Solo lui ha potuto sfilarmi il portafoglio]
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Deissi Spaziale
- individua un luogo/la posizione di un referente in relazione alla vicinanza/alla lontananza dal parlante
- si trova in:
- avverbi (qui, là, lì, lassù, laggiù)
- verbi di movimento (andare, venire)
- aggettivi e pronomi dimostrativi (in questa casa )
- l'avverbio presentativo (ecco)
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Deissi Temporale
- si esprime tramite:
- avverbi ed espressioni avverbiali (ora, allora, fa, fra due giorni )
- aggettivi (prossimo, scorso, futuro, passato)
- dimostrativi (questo, quello)
- espressioni (un anno fa, fra un anno, quest'anno, l'anno scorso…)
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tempi verbali deittici:
- il presente (ma non il presente storico) -> MA,ME
- l'imperfetto -> MA- ME
- il futuro -> ME-MA
- Ancorano il momento dell’azione (MA) o lo stato rispetto al momento dell'enunciazione (ME)
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Deissi Testuale
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il testo diventa il contesto situazionale
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Con la deissi testuale si fa riferimento non a un luogo fisico o un punto nel tempo, ma ad una porzione di testo situata prima o dopo
- [*In questa lezione* ci siamo occupati della deissi. *Nella precedente*, avevamo visto le forme di coesione. *Nella prossima*...]
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il testo è visto metaforicamente come una superficie estesa nello spazio
- [Di questo parleremo *più avanti*]
[Di questo abbiamo *già* parlato]
[Nel *capitolo precedente* abbiamo descritto la struttura della casa romana. *Ora* parliamo dell’educazione dei figli, mentre dedicheremo il *prossimo capitolo* alle attività tipicamente femminili]
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Deissi Sociale
- è legata al rapporto inter-azionale e sociale tra i partecipanti alla comunicazione
- serve a identificare il rapporto sociale (paritario o gerarchico)
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Tipi di Espressioni
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espressioni Referenziali
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espressioni Indicali
- espressioni Deittiche
- espressioni Anaforiche
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espressioni Simboliche
- Descrittori
(nomi comuni; sintagmi)
- Nomi propri